Heritage
Cecilia Beretta, di proprietà di Umberto, Riccardo e Alessandro Pasqua, nasce agli inizi degli anni ’80, con l’obiettivo preciso di produrre vini veronesi di alta qualità e con una forte personalità a partire dai vigneti della Valpolicella e del Soave, con la direzione tecnica di Carlo Olivari. La famiglia Pasqua ha acquistato i vigneti di Mizzole e San Felice, alla fine degli anni quaranta. Particolare attenzione è stata riservata a questi vigneti a partire dagli anni Ottanta, quando il consolidamento dell’azienda ha permesso di dedicare importanti risorse al potenziamento qualitativo della produzione.
Cecilia Beretta dal 1980. La visione femminile del vino senza compromessi.
I vini Cecilia Beretta sono figli di una cultura enologica unica e soprattutto antica: il rapporto di collaborazione tra uomo e natura si esalta nella cantina con il recupero di uvaggi indigeni, Corvina in primis. Tutta l’attività di Cecilia Beretta è focalizzata sulla produzione di una selezione limitata di bottiglie di gran pregio, circa 200.000 ogni anno.
Vini che coniugano innovazione e tradizione valorizzando tecniche antiche come l’appassimento.
È una produzione che valorizza la tipicità dei vigneti e della zona, facendo tesoro di antiche tecniche come l’appassimento delle uve. Un metodo antico di secoli, unico al mondo, in cui le migliori uve vengono selezionate, raccolte a mano, e disposte poi in cassette di legno. Qui, con cura distanziati tra loro, i grappoli vengono lasciati ad appassire per circa quattro mesi. La trasformazione che si attua è il segreto della ricchezza dei nostri rossi: l’uva perde molto peso, ma si arricchisce di straordinari profumi.